Da "Legnano News":Tensostruttura di Canegrate, ancora più sport con la nuova pavimentazione
19-11-2017 19:20 - Società
La tensostruttura di Canegrate ha una pavimentazione totalmente nuova. La superfice, una volta costituita di solo cemento, è stata ricoperta con pvc di ultima generazione per rispondere al meglio alle esigenze delle tante società sportive canegratesi che in via dei Partigiani hanno sede e dei ragazzi delle scuole medie. Ma non solo: i tabelloni sono stati sostituiti con tabelloni in plexiglass dotati di moderno ponte radio, sono state prese tutte le misure per garantire il massimo comfort e sicurezza agli atleti e la palestra è stata attrezzata con due reti da pallavolo disposte in orizzontale, che rendono possibili due allenamenti o partite in contemporanea, cosa unica nel raggio di 50 km.
«Lo spazio necessitava di un intervento di riqualifica, in primis per il basket, e poi per le scuole e tutte le attività sportive che già lo usavano - ha spiegato il vicesindaco e assessore allo sport Matteo Modica all´inaugurazione di questo pomeriggio, sabato 18 -. Con questi lavori siamo riusciti a creare un ambiente accogliente, bello e sicuro, che risponde al meglio alle esigenze delle nostre società. Una delle cose più belle, inoltre, è essere arrivati a questo risultato con un percorso condiviso da amministrazione, realtà sportive e scuole».
Soddisfazione per i lavori, realizzati grazie alla collaborazione tra A.S.D. Basket Canegrate e amministrazione comunale, arriva anche da parte della dirigente scolastica dell´ICS Moro e delle società sportive che usano la palestra per i propri allenamenti: il Basket Canegrate, la Pallavolo UISP Canegrate, l´Atletica Par Canegrate e la Ginnastica ritmica Skill.
«Aldilà degli sport e delle idee diverse, la cosa davvero bella è che qui a Canegrate riusciamo a lavorare in sinergia per il bene della comunità e così riusciamo ad ottenere dei risultati - il commento del sindaco Roberto Colombo -. Siamo molto fortunati ad avere un assessore allo sport così competente e apprezzato».
(Chiara Lazzati)